Ristrutturazione di un appartamento anni '70: caratteristiche, interventi e costi

08/11/2022 - Vuoi ristrutturare un appartamenti anni '70? Ecco tutti i segreti e le peculiarità di questi ambienti, gli interventi necessari per renderli abitabili e pratici e qualche esclusivo segreto di stile.

Le caratteristiche dell'appartamento anni '70

In Italia sono tantissimi gli appartamenti anni '70 ancora in uso, molti dei quali sono stati ristrutturai, spesso anche snaturando la loro naturale conformazione ed essenza.

Ma come sono fatte queste abitazioni, quali sono le caratteristiche che distinguono gli interni delle case anni '70.

In queste dimore troverai di sovente:

• infissi in legno smaltati di bianco o panna;
• pavimentazioni in piastrelle ampie con trame graniglia sia chiare che scure, o in alcuni casi già un parquet pregiato a listoni uguali per lunghezza e spessore disposti in modo lineare o a lisca di pesce o spiga;
• zoccoli a pavimento in marmo per lo più e cornice superiore a parete in legno naturale o dipinto;
• una disposizione interna che prevede un corridoio centrale stretto e lungo e le diverse stanze che si snodano attorno a questo;
• mobili in legno massiccio e non soprattutto scuri e dal mood retrò, immancabili credenze con tavoli e sedie pendant.

Queste sono alcune delle peculiarità principali degli appartamenti anni '70 che ti balzeranno subito agli occhi, ma starà a te decidere, insieme al tuo architetto di fiducia, se cambiare del tutto mood o se non snaturare al 100% l'immobile.

I principali interventi di ristrutturazione

Se vuoi rendere abitabile un appartamento anni '70 saranno necessari degli interventi di ristrutturazione appartamento mirati e personalizzati.

In generale le opere indispensabili riguardano:

1. il controllo ed eventuale rifacimento di impianti, come quello elettrico, idrico, ecc.;
2. l'eventuale riassetto e riorganizzazione degli spazi/stanze indoor per abbracciare le nuove esigenze abitative e spaziali;
3. il rimodernamento o rifacimento di rivestimenti esistenti, tinteggiature e pavimentazioni anche eventualmente rinfrescando solo le fughe tra piastrelle se queste sono in buono stato e di pregio;
4. il ripristino o sostituzione degli infissi esistenti;
5. il rifacimento del bagno e della cucina.

Ovviamente gli interventi di ristrutturazione mirano a rendere l'appartamento anni '70 abitabile e adeguato alle nuove esigenze funzionali, pratiche ed estetiche della committenza, cioè delle tue.
Insieme ad un architetto di fiducia potrai valutare nel dettaglio tutti questi elementi tecnici e stilistici, ma in generale queste sono le migliorie e gli step necessari e interessanti una qualsiasi abitazione di questi anni.
Come avrai notato ho inserito nella lista la ristrutturazione del bagno e della cucina, i due ambienti più vissuti di ogni casa.
Essendo stati realizzati ben 50 anni fa è chiaro che necessitino di una ristrutturazione mirata che riguarderà impianti e anche strumentazioni, sanitari, rubinetterie, ecc.

In altre stanze si possono evitare grandi stravolgimenti se l'indoor è ben tenuto, ma nel bagno e in cucina purtroppo si rivelano al 90% dei casi indispensabili lavori più onerosi e profondi.

Costo ristrutturazione appartamento anni '70

• lo stato di fatto, cioè le condizioni attuali, dell'appartamento anni '70 da ristrutturare;
• l'entità e il numero di interventi richiesti;
• il numero di operai e professionisti coinvolti;
• le ore di lavoro e il numero dei giorni necessari ai lavori;
• i materiali necessari, quantità e tipologia, pensa ad esempio al tipo di finitura se di pregio o meno;
• l'ubicazione dell'immobile, se agibile con mezzi leggeri, pesanti, se si dimostra necessario utilizzare trabattelli, ponteggi (oggi purtroppo rincarati moltissimo), se è necessario chiedere al comune e pagare l'occupazione di suolo pubblico.

• da 600 euro in su per le opere di, demolizioni, costruzioni, ecc.;
• da 65 euro a salire per i lavori sugli impianti elettrici;
• da 220 euro in su per i lavori sugli impianti termo-idraulici ;
• da un minimo di 80 euro per il rifacimento delle pavimentazioni;
• da 150 euro minimi per il rifacimento dei serramenti;
• da minimo 100 euro per la sostituzione dei sanitari, della rubinetterie e dei box doccia;
• da 150 euro a salire per la realizzazione delle svariate finiture ;
• da un minimo di 150 euro a salire per le ristrutturazioni outdoor come le opere sui terrazzo, per i balconi, la facciata e anche per le aree verdi.

• usufruisci dei bonus fiscali, fatti aiutare dal tuo architetto e vedrai che avrai sconti in fattura vantaggiosi (abbiamo realizzato delle guide sul tema che trovi free già online sul blog e dove trovi i consigli dell'Architetto Filippo Coltro in persona);
• acquista materiali di fine serie, ovviamente assicurandoti di averne un po' di scorta, scontati o saldati;
• affidati a imprese che ti possono offrire una sorta di pacchetto completo, tutto incluso magari con progettazione ecc. ma assicurati che siano affidabili e competenti e valuta sempre dopo aver visionato più preventivi;
• valuta più preventivi nel dettaglio prima di affidare i tuoi lavori ad un impresa e ad un tecnico.

Gli stili d'arredo per ristrutturare gli interni dell'appartamento anni '70

Oggigiorno ci sono tantissimi stili d'arredo di tendenza e tra questi annoveriamo:

• lo stile moderno o minimale;
• lo stile nordico o scandinavo;
• lo stile industriale;
• lo stile coloniale.

Ognuno di questi ha peculiarità che lo rendono unico e subito riconoscibile e tutti si sposano bene con le esigenze della vita moderna.
Ovviamente sarà premura, e bravura, dell'architetto saper mixare adeguatamente gli arredi e i complementi ideali, le tonalità e i materiali dei rivestimenti al fine di rendere il tutto armonioso e pratico, unico.

Per quanto riguarda la ristrutturazione di un appartamento anni '70 consiglio di abbinare i rivestimenti o gli elementi dell'epoca ad altri più moderni, magari anche vivaci per colore e mood.
Si creerà un aorta di stile eclettico capace appunto di far emergere lo stile peculiare dell'abitazione ma rendendola attuale, comoda e del tutto tua.
Ciò è essenziale soprattutto se la dimora ha caratteri distintivi di pregio o che a livello affettivo rendono la casa per te ancora più calda, armoniosa, rasserenante.

Immancabili nelle case anni '70, o in generale retrò, sono gli arredi iconici, vere opere d'arte per certi versi e che daranno quell'allure senza tempo alle tue quattro mura.

A chi affidarsi per ristrutturare un appartamento anni '70

Per una soddisfacente ristrutturazione di un appartamento anni '70 dovrai necessariamente rivolgerti ad un architetto professionista.

Solo un abile esperto del settore infatti potrà presentarti un progetto accurato, che non tralasci i dettagli e che preveda al 100% il rispetto delle esigenze stilistiche e pratiche per te imprescindibili.
Un architetto esperto in ristrutturazioni di dimore retrò saprà darti anche consigli e superare le tue aspettative grazie alle sua creatività ed esperienza tecnica.
Ci sono infatti soluzioni che solo un abile professionista può conoscere e proporti, nonché renderle realtà grazie anche al supporto di una rosa di collaboratori altrettanto all'altezza.

Dai un'cocchiata ai progetti di ristrutturazione già realizzato da me e prendi spunto, oppure richiedi qualcosa di unico, di solo tuo e vedrai che saprò accontentarti appieno.

Esempio ristrutturazione appartamento anni '70

Di seguito ti racconto il progetto di ristrutturazione di un anonimo appartamento anni '70 che è stato trasformandolo in un ambiente accogliente adatto alle vacanze estive.

Caratteristiche del progetto

1. mantenimento per quanto possibile degli elementi esistenti come i pavimenti;
2. creare un'atmosfera adatta ad una casa al mare per le vacanze;
3. scelta di colori come il bianco e l'azzurro;
4. riqualificazione degli interni attraverso un processo di arredamento, con linee pulite ed eleganti;
5. utilizzo mirato della luce, che legata ai colori caldi delle pareti crea indescrivibili suggestioni;
6. realizzazione della cucina in muratura vista mare.

Intervento di ristrutturazione appartamento

La distribuzione dell'appartamento si è mantenuta pressoché uguale ad eccezione della zona cottura: è stata infatti creata una grande apertura che consente la vista del soggiorno e, più in là, direttamente del mare.

Tutti i mobili sono stati realizzati su disegno dell'architetto, così come la grande panca del soggiorno in cartongesso con i grandi cassettoni per il contenimento di cuscini e teli mare. I colori scelti per l'arredamento sono in prevalenza il bianco e l'azzurro, particolarmente indicati per la ristrutturazione di appartamento anni 70 al mare.

Il soggiorno è diviso in due zone funzionali, quella per il pranzo caratterizzata da un grande tavolo in teak e sedie in midollino color bianco e la zona salotto con il divano color sabbia dal quale si gode della vista del mare. Lungo il lato lungo del soggiorno la grande panca in cartongesso che fa da appoggio per oggetti e seduta a completare il salotto.

La cucina, in stile coloniale, è caratterizzata da mobili su disegno e rivestimento in formelle di cotto fatte a mano e smaltate.
Particolare attenzione è stata prestata allo studio dell'illuminazione, con inserimento di faretti Viabizzuno, che creano suggestivi effetti di luce esaltando l'architettura d'interni di questa ristrutturazione appartamento anni '70.

L'appartamento, costruito e modificato in epoche differenti, si presentava in discreto stato di manutenzione, ma lo stile degli interni male si inseriva in un contesto di questo tipo con mobili e colori assolutamente inadatti ad un appartamento al mare.

Per quanto concerne la parte impiantistica non è stato necessario eseguire particolari interventi, in quanto l'appartamento, costruito negli anni 70 era stato recentemente rimodernato.

Vedi il progetto completo >>