Arredare stanza per lo yoga in casa

30/04/2022 - Con il propagarsi dei corsi di yoga e con il costante interesse di uomini e donne di tutte le età si rivela fondamentale ricreare un angolo per la praticare yoga in casa.

Si tratta infatti di una disciplina che va praticata con costanza anche tutti i giorni e che è meglio svolgere in un ambiente adeguato per mood e atmosfera.

Lo yoga oggi si stima sia praticato da oltre 2 milioni di persone; è una disciplina meditativa che coinvolge tutti i sensi e che apporta notevoli benefici al corpo e alla mente.

Per esempio con lo yoga:

• ritroverai un benessere e un'armonia palpabile alla mente e al fisico;
• vivrai con uno stile di vita migliore;
• il tuo corpo sarà più flessibile e forte;
• l'apparato cardio-circolatorio ne trarrà notevoli benefici;
• migliorerai la respirazione;
• ti sarà più facile rilassarti;
• godrai di un sonno più regolare.

In questa guida troverai tanti consigli utili, e pratici, svelati in esclusiva per te al fine di realizzare la stanza per lo yoga in casa, o in ufficio al meglio.


Ho scelto di adoperare un approccio occidentale alla questione, nonostante si tratti di argomenti meditativi e spirituali che è impossibile non toccare quando si parla di yoga.
Ma al contempo ho scelto suggerimenti pratici che uniscono questi aspetti a quelli più pratici, funzionali e di styling. Pronto?

Ecco come arredare la tua stanza per lo yoga in pochi e semplici step.

Scegli la stanza della casa più indicata per lo yoga

Per praticare yoga a casa non ti serve necessariamente una stanza intera, anzi potrai tranquillamente ricavarti un angolo nell'ambiente più silenzioso e scenografico della tua dimora.

L'importante è che lo spazio prescelto goda di:

• una buona aerazione, meglio se naturale;
• tranquillità e di un buon grado di silenzio;
• nessun affaccio sul traffico nell'ora di punta;
• privacy.

Scegli una stanza dove non ci sia un via vai continuo di famigliari, evita le stanze dove è facile avere fonti di distrazione e cerca di ricavare il tuo angolo per lo yoga lontano da possibili ostacoli come mobili, scale, ecc.

Prediligi stanze che ti aiutino a ritrovare calma e serenità, opta per l'ambiente domestico che meglio ti rilassa e di dona benessere.


N.B. È importantissimo che ci siano delle finestre apribili e che ti permettano di arieggiare la stanza con regolarità e facilità.
Se abiti in centro città, in una metropoli molto inquinata andrà bene anche un impianto di aerazione forzata, sistema che oggi è consigliabile ed evita anche la sindrome del sick building e di conseguenza molteplici malanni moderni, per così definirli.

Il giusto arredamento per lo yoga in casa

Esiste un giusto arredamento per la stanza da yoga?

Sicuramente è bene prediligere mobili e complementi minimal, semplici, un po' come quelli prediletti dal Feng Shui, altra disciplina orientale che permette di arredare gli ambienti in modo zen.

Sfrutta una stanza da yoga che abbia:

• pochi arredi preferibilmente bassi;
• mobili realizzati in legno, non importa se chiaro o scuro;
• arredi lineari, minimali e il meno lavorati possibile;
• mobili non lucidati.

Di tuo dovrai aggiungere:

• almeno un tappetino;
• un inginocchiatoio in legno;
• una pedana;
• dei cuscini morbidi.

Il consiglio in più: per creare la tua stanza da yoga, o angolo, e per coadiuvare al meglio il rilassamento e la meditazione, appendi alle pareti stampe e/o quadri ad hoc.
Prediligi motivi naturali, zen anche in questo caso, simboli Tao o comunque presi in prestito dal mondo dello yoga. Sarà perfetto anche un poster con tutte le Asana, le posizioni yoga, che ti aiuterà nella pratica soprattutto all'inizio.
Ideali sono pure le decorazioni funzionali quali le lampade di sale, i brucia-essenze, le lampade, ecc.


Più avanti nella guida vedrai tanti altri topic da non trascurare e tante idee per arredare la stanza da yoga in casa con facilità.

Intanto voglio suggerirti dei simboli perfetti da replicare sulle pareti, o da mettere in bella mostra con poster, puzzle, quadretti.

• Il Tao, simbolo bianco e nero del taosimo, disciplina meditativa antichissima. Lo si utilizza anche nello yoga e in altre pratiche e rappresenta l'origine di ogni cosa. Si dice sia responsabile dell'armonia universale che si manifesta nello Yin e nello Yang.
• L'Hamsa, la cosiddetta Mano di Fatima, è un'icona utilizzata come amuleto per allontanare l'invidia e gli sguardi malevoli, attrae al contrario bontà, positività e il bene. Ha caratteristica forma di mano, più o neo decorata, con al centro un occhio, la si utilizza spesso nelle meditazioni moderne occidentali.
• I Chakra, di cui si sente molto parlare, sono punti nei quali si catalizzano le energie vitali, spirituali e fisiche. Sono raffigurati mediante mandala e colori diversi, spesso vanno sbloccati per far fluire al meglio l'energia ed eliminare negatività e malesseri. Sono necessari per trovare il proprio cammino interiore a favore di una vita soddisfacente, piena e densa di bontà.
• Il Fiore di loto, viene utilizzato largamente nelle tante pratiche orientali meditative e di culto, ed è l'emblema dell'illuminazione. Si tratta di un fiore che nasce dalle acque fangose, che rinasce e porta l'uomo alla sua perfezione interiore e alla pace con se stesso e con l'universo.

Ecco cos'altro puoi appendere alle pareti o ai mobili per arredare il tuo angolo per lo yoga in casa.

• Un supporto di tessuto, legno o carta dove disegnare i tuoi simboli meditativi preferiti; lo stesso replicarli a mano ti porterà giovamento emozionale;
• un drappo bianco oppure colorato per attaccarci foto o immagini di divinità;
• dei mandala realizzati da te o stampati;
• dei tendaggi di tipo giapponese, Noren, composti da tessuti bianchi e alternarti ad altri colorati;
• dei paraventi o separé.

Materiali e tessuti per arredare la stanza per lo yoga

Per arredare il tuo angolo per lo yoga in casa prediligi anche materiali e tessuti ideali. Si tratta per lo più di prodotti naturali, leggeri e funzionali, come nel caso specifico dei cuscini e del tappetino.
Questi servono per agevolare la pratica, per darti comfort durante l'esecuzione di alcune Asana.

In generale mediante il benessere dato da tessuti e materiali potrai potenziare l'energia generata dalla pratica dello yoga e ritrovare da subito un notevole benessere a 360 gradi.

Per esempio per maggiorare il tuo stato energetico (Yang) scegli stoffe lucide e lisce come:

• la seta;
• il raso;
• il taffetà;
• il cinz.

Invece per aumentare lo Yin e godere della lentezza opta per la lana e tutti gli altri filati naturali non trattati.


Per il tappetino sul quale farai gli esercizi a piedi nudi, o con calze apposite, scegli modelli realizzati in:

• PVC;
• gomma naturale riciclata;
• iuta;
• cotone;
• bambù;
• sughero;
• canapa.

Prediligi ovviamente materiali che ti garantiscano aderenza, acquista tappetini appositi anti-sdrucciolo, spesso hanno sul lato esterno, quello che poggerà in terra, sagome anti-scivolo e lo stesso vale per le calze annoverate sopra.

In alternativa stendi delle strisce di scotch bi-adesivo sulla stuoia scelta, ma fai delle prove per evitare incidenti.

Arredare con i colori giusti per lo yoga

I colori sono fondamentali per arredare il tuo spazio per lo yoga.

Proprio come insegna la cromoterapia le tonalità giuste coadiuvano la meditazione, aiutano a rilassarti, e creano la giusta atmosfera per migliorare il tuo stato psico-fisico. I colori perfetti per lo scopo sono:

• quelli pastello;
• quelli tenui e neutri come il grigio, quelli delle terre, il tortora, ecc.;
• quelli che ricordano la natura come il verde e il marrone, il blu, il sabbia;
• quelli dei Chakra, cioè il rosso, l'arancione, il giallo, il verde, l'azzurro, il blu, il viola
• il bianco che, secondo i dettami del Feng Shui, è associa a concentrazione e meditazione.

Ecco qualche idea pratica per portare nel tuo angolo-yoga-domestico tutto il potere dei colori giusti.

Per esempio:

• utilizza il bianco come nuance principiale, dipingi con questo le pareti, scegli mobili in legno bianchi o lasciati grezzi;
• aggiungi complementi o tessili nelle nuance pastello per aumentare l'effetto relax;
• usa tende in tessuto naturale ma trasparenti che permettono alla luce di filtrare facilmente;
• il grigio e il nero vanno utilizzati solo per il mobilio o per piccola oggettistica;
• evita contrasti cromatici troppo forti e giocati con due o più tinte molto forti;
• realizza pareti con carte da parti rilassanti, oppure sfrutta stampe e dipinti che imitano paesaggi naturali, elementi naturali.

La luce giusta per lo yoga

La luce è un altro elemento di notevole importanza nella disciplina dello yoga. In particolare si predilige quella naturale, per questo si è detto di scegliere una zona per la pratica che sia vicino ad ampie finestre, o comunque a delle vetrate.

Potrai anche effettuare le Asana proprio rivolgendoti verso la stessa finestra così da godere appieno della luce e, possibilmente, anche di un paesaggio naturale.
Certamente se farai yoga nelle ore serali, o quando c'è brutto tempo, sarà necessario sfruttare la giusta illuminazione artificiale.
Scegli punti illuminanti e lampadine che siano:

• dalle tonalità calde e delicate;
• soffuse e dalle nuance che virano al giallo, cioè che imitano la colorazione del sole;
• distribuite in modo uniforme in tutta la metratura della stanza che ospiterà l'angolo per lo yoga.

Ma quali sono gli apparecchi illuminanti perfetti per la stanza da yoga?

Utilizza, a scelta:

• delle lampade da parete o da terra in base allo spazio che hai a disposizione, ma non esagerare con il numero di elementi, ne bastano pochi ben sistemati;
• delle candele profumate ma che non siano troppo grandi, anzi meglio modelli piccoli, contraddistinti da una sola fragranza e che siano realizzate con oli essenziali naturali e che stimolano il relax;
• delle candele dalla colorazione chiara, meglio bianche, naturali e realizzate con vera cera d'api e che non abbiano fragranze troppo invadenti o artificiali;
• delle lanterne preferibilmente realizzate con materiali naturali o dall'allure orientale;
• delle abat-jour da poggiare sul tavolo o a terra e che abbiano trame e colorazioni rilassanti, anche in questo caso meglio elementi realizzati con materie prime naturali e trattate con prodotti atossici;
• delle lampade di sale, le trovi soprattutto di sale rosa dell'Himalaya.

Arredare la stanza yoga con elementi naturali

Secondo gli esperti arredare uno spazio per lo yoga equivale a creare il tuo tempio meditativo.
Qui infatti ti prenderai cura di te a 360 gradi e potrai godere di molteplici benefici dati in primis dalla pratica. Non solo, come visto anche i colori, i tessuti, i mobili, e le decorazioni possono fare al differenza e coadiuvare il ritrovamento del benessere e del relax.
Su tutti saranno specialmente gli elementi naturali ad aiutarti in questo processo, come le già viste lampade di sale, ma risulteranno preziose anche le piante per arredare.
Esistono specie perfette per depurare l'aria indoor, per eliminare le sostanze tossiche potenzialmente pericolose e che visivamente doneranno anche all'ambiente.

La curiosità in più: esiste una disciplina sorella dello yoga che si chiama Vastu e che dà molta importanza alla presenza e alla disposizione corretta dei vegetali in casa.
Per meditare al meglio metti le piante più basse al centro o davanti in una composizione verde, mentre quelle più alte sui lati e dietro. In questo modo lo sguardo sarà incentivato a puntare in alto, come gli stessi intenti meditativi.

Ecco qualche consiglio pratico per arredare il nostro spazio per lo yoga con le piante.

• Se il tuo spazio è piccolo potrai utilizzare anche solo una pianta;
• disponi i vegetali sempre in modo che possano godere della luce naturale e segui le indicazioni colturali date dal vivaista di fiducia;
• potrai anche utilizzare piante, fiori, rami recisi e raccolti al parco o nel tuo giardino, sfrutta magari i dettami dell'arte giapponese dell'Ikebana;
• se hai poco spazio cerchi qualcosa di originale appendi le piante al soffitto o a delle scale a chiocciola, esistono specie che non hanno bisogno di vaso come i kokedama.

Tra le piante ideali da appendere suggeriamo:

• l'edera;
• il pothos;
• il falangio, detto nastrino o clorofito;
• la felce di Boston.

Le specie di piante perfette per la meditazione, e quindi per la stanza da yoga, sono:

• il bambù;
• il tronchetto della felicità;
• l'olmo cinese o giapponese;
• il ginepro bonsai;
• i bonsai in generale;
• la felce;
• il ficus;
• la dracena;
• l'aloe di Haworthia o di Echeveria;
• il gelsomino;
• l'orchidea.

Queste specie di piante sono anche particolarmente ideali per purificare l'aria indoor.

Tra gli altri elementi naturali da inserire, se ti va, nella tua stanza per lo yoga annoveriamo:

• le pietre naturali, i ciottoli di fiume;
• il cristallo di rocca;
• l'azzurrite;
• altri minerali per armonizzare i chakra meglio se a forma di sferica o a piramide;
• i micro giardini zen;
• i quadri verdi;
• i giardini verticali indoor;
• le fontanelle zen.

I profumi adatti alla meditazione

Per arredare la tua stanza da yoga in casa non sottovalutare l'aromaterapia.

Scegli incensi o essenze specifiche che aiutano ad eliminare lo stress portando benessere a tutto il corpo e alla mente. Gli esperti della disciplina consigliano:

• il palo santo;
• l'incenso classico;
• la salvia.

Brucia questi vegetali prima di praticare yoga, se la profumazione è troppo intensa arieggia leggermente la stanza e, passati circa 10 minuti, inizia con le Asana. Namasté!